di Margherita Costa
Biancavilla – Si è svolta presso il salone parrocchiale della Chiesa Santa Maria dell’Idria – nel pomeriggio di mercoledì 11 giugno – interessante conferenza sul tema dell’Intelligenza Artificiale (I.A.) con relativi rilievi tecnico-scientifici ed etici.
Dopo i saluti istituzionali del presidente del Lions Club Adrano Bronte Biancavilla Gaetano Allegra, che ha ringraziato Padre Giovanni per l’ospitalità, è intervenuta la presidente dell’Accademia Universitaria Biancavillese, la prof.ssa Rosa Lanza, e successivamente, i relatori.
Il parroco Don Giovanbattista Zappala, Direttore Diocesano Ministeri Istituti, ha prospettato i benefici che l’intelligenza artificiale potrebbe portare in vari ambiti: sociale, sanitario, finanziario, ma ne ha, anche, presentato i rischi legati all’incremento della disoccupazione, a causa dell’automazione delle mansioni. Sotto il profilo etico appaiono notevoli i rischi legati allo sviluppo di tecnologie del controllo sociale e alla capacità di diffondere fake news attraverso foto e filmati manipolati dall’IA. Se è quindi evidente che non ci si possa sottrarre all’utilizzo dell’intelligenza artificiale, il suo uso richiede la conoscenza dello strumento e l’assunzione di responsabilità di coloro che ne fanno uso con trasparenza, precisi criteri di regolamentazione e rispetto dell’essere umano. Anche all’interno della Chiesa è vivo il dibattito sull’utilizzo corretto dell’IA, finalizzato alla salvaguardia della dignità dell’uomo.
La parola è poi passata all’Ingegnere Maria Ausilia Giambra, esperta in materie informatiche e referente area catanese per il comitato Lions del tema di studio nazionale “Lionismo 5.0: intelligenza artificiale tra opportunità e rischi”, che ha illustrato le capacità tecniche dei vari sistemi operativi, accomunati dall’immensa capacità di calcolo della I.A., che, prima, elabora una mole enorme di dati, e poi li cataloga, emulando il sistema delle reti neurali del cervello. Quindi, si tratta di una tecnologia fondamentalmente ibrida, e priva di creatività. Proprio la creatività, che è invece prerogativa dell’essere umano, ha permesso di inventare a stessa Intelligenza Artificiale.
L’IA può automatizzare compiti ripetitivi e ridurre l’errore umano; i sistemi di assistenza vocale risultano utili all’essere umano nello svolgere varie attività; in settori come la cybersecurity aiuta a prevenire attacchi informatici e stimola l’innovazione in vari ambiti della medicina e della ricerca scientifica, contribuendo a scoperte mediche e tecnologiche avanzate. Tuttavia, presenta ancora tantissimi rischi legati alla possibilità, in assenza di regolamentazioni, che venga usata per frodare informazioni sensibili all’utente e portare alcuni governi a un controllo sociale e rischi enormi per la privacy, legati anche al fatto che i “Metadati” personali, nel mondo, sono sotto il controllo di pochissime aziende. In chiusura gli interventi della presidente della zona 17 Lions Grazia Liotta e del segretario distrettuale Salvuccio Furnari. #lionssicilia#adrano#bronte#biancavilla
