Ieri, 20 agosto, a Campobello di Licata (AG) si è svolto il convegno “La conservazione e la promozione del patrimonio culturale, ambientale e gastronomico per il futuro dell’Italia”, incontro che ha posto al centro il valore delle nostre radici e la responsabilità di tramandarle alle nuove generazioni. L’evento è stato promosso dal Lions club Campobello due Rose (presidente Liliana Aceto), iniseme ai Comuni di Campobello di Licata ed Agrigento ed all’Accademia italiana della cucina – delegazione di Canicattì. A moderare i lavori è stata Rosa Cartella, delegata dell’Accademia. Dopo i saluti istituzionali, sono seguiti gli interventi di Maria Giovanna Mangione, presidente dell’Ordine dei dottori agronomi e forestali di Agrigento, che ha evidenziato il legame imprescindibile tra ambiente e cultura, sottolineando l’importanza della gestione sostenibile delle risorse naturali come strumento di sviluppo e identità, di Anna Carletta, dietista e già docente dell’Università di Catania, che ha approfondito il tema della corretta alimentazione come espressione della cultura gastronomica mediterranea e patrimonio da salvaguardare per salute, tradizione e innovazione, di Giuseppe Giugno, presidente dell’associazione culturale Alchimia, che ha posto l’accento sulla necessità di una valorizzazione integrata del patrimonio culturale e artistico, capace di generare nuove forme di partecipazione e inclusione sociale, intricando e stimolando l’amministrazione comunale sullo studio che sta portando avanti sulla “Via del Gesso”, di Maria Ala, responsabile FAI e servizi educativi del giardino della Kolymbethra ad Agrigento, che ha raccontato l’esperienza del FAI come modello virtuoso di conservazione, educazione e fruizione consapevole del patrimonio paesaggistico e storico siciliano. #lionssicilia #campobellodilicata


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