Nel Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca – lo scorso 21 novembre – si è svolta la presentazione ufficiale dell’ingresso di Messina, su iniziativa del Lions Club Messina Host, nella International Foundation of Lions Clubs Walled Cities. L’Associazione, che riunisce 322 club di 27 Paesi in quattro continenti, promuove la conoscenza e la tutela delle città ancora caratterizzate da antiche cinte murarie, valorizzandone storia, memoria e progetti di recupero.
L’adesione rappresenta un riconoscimento prestigioso per il Club e un’opportunità per il territorio, inserito in un circuito internazionale volto allo sviluppo culturale, turistico ed economico. Questi aspetti hanno sottolineato, nei saluti istituzionali, il presidente del Lions Club Messina Host Silvestro Gallo e l’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Messina Vincenzo Caruso.
I lavori sono stati introdotti da Rosanna Trovato, componente del Comitato Città Murate del Distretto Lions 108Yb Sicilia, che ha tracciato un quadro storico della città: da Zancle ai secoli successivi, passando per le fortificazioni greche, mamertine e normanne, fino alla monumentale cinta muraria voluta dall’imperatore Carlo V, ancora oggi riconoscibile in ampi tratti. Un sistema difensivo sorto in un punto strategico del Mediterraneo, crocevia commerciale e militare.
Particolarmente rilevante l’intervento del Soprintendente ai Beni Culturali di Messina Orazio Micali, che ha illustrato la geografia urbana successiva all’età carolina: una cinta di oltre 4,2 chilometri, oggi in parte inglobata nel tessuto cittadino, spesso soffocata da edificazioni successive e bisognosa di valorizzazione. Mura e bastioni che, seppur celati o alterati, restano testimonianze di una memoria identitaria da restituire alla collettività.
Lo storico Marco Grassi, addetto culturale della Compagnia d’Armi Rinascimentale della Stella, ha richiamato il significato delle rievocazioni legate alla visita dell’imperatore Carlo V, sottolineandone il valore culturale e divulgativo.
Parole di apprezzamento sono giunte da Francesco Butera, Presidente della Fondazione Internazionale Città Murate Lions, che ha salutato con favore l’ingresso di Messina, registrata come 286ª città aderente. L’incontro, condotto dalla cerimoniera Patrizia Germanà, ha visto la presenza dei Presidenti di Zona 7 e 8, Giuseppe Pernice e Angela Patti.
L’intervento finale del presidente della III circoscrizione Isidoro Barbagallo ha evidenziato il ruolo del Messina Host nella promozione del patrimonio storico-artistico e auspicato un ampliamento della rete di club coinvolti per rafforzare la cooperazione internazionale e sostenere lo sviluppo del territorio.
L’apertura e la chiusura scandite dal rullo dei tamburi della Compagnia d’Armi Rinascimentale della Stella hanno suggellato un incontro che ha confermato la forte sinergia tra Comune di Messina, Lions Club Messina Host e Archeoclub Area Integrata dello Stretto, uniti dall’obiettivo di valorizzare e promuovere l’area territoriale. #lionssicilia #messina





