di Isidoro Barbagallo
Nella biblioteca del più piccolo comune siciliano, la ridente Roccafiorita (155 abitanti, 800 m. s.l.m.) tra Mongiuffi Melia e Limina, due clubs si sono riuniti in un pubblico evento per parlare di “Aree interne ospitalità diffusa, Turismo”. Moderatore del convegno, di iniziativa dei clubs di Acicastello Riviera dei
Ciclopi” e Letojanni Valle d’Agrò di concerto con il comune di Roccafiorita, è stato Pasquale Tringali, delegato distrettuale sui “Rapporti di cooperazione per lo sviluppo delle aree montane”.
Il Governatore Mario Palmisciano ha inviato un messaggio di saluto, letto dalla cerimoniera del club di Letojanni, Anna Bene. Successivamente hanno rivolto indirizzi di saluto ai numerosi intervenuti il sindaco di Roccafiorita Concetto Orlando, che ha evidenziato le conseguenze per i comuni interni della distanza dai servizi, il presidente della zona 8 Lions Filippo Salvia che, anche a nome del presidente del club di Letojanni Stefano Cuzari, ha reso nota la prossima realizzazione da parte di privati di una rampa di volo per parapendio a Roccafiorita e di un albergo diffuso. Giacomo Scuderi, presidente del club Acicastello –
Riviera dei Ciclopi, ha parlato di sviluppo dei territori e loro interconnessione. Dopo i saluti del presidente della zona 15 Walter Mavica, che ha ulteriormente approfondito il tema, ha relazionato Filippo Grasso, delegato distrettuale al Turismo e docente universitario a Messina, il quale ha osservato come i comuni delle aree interne devono puntare a un turismo non di massa, inteso come “viaggio esperienziale per vivere le aree montane, il paesaggio, la cultura e la serenità dei piccoli borghi”.
Fabrizio Ferreri, ricercatore Università di Messina, muovendo dal concetto di “aree interne”, ha parlato di progettualità e ripopolamento, nel quadro della Strategia Nazionale Aree Interne e della distanza dai comuni dei servizi principali e delle variazioni migratorie.
Ketty Tamà, Delegata distrettuale su “Tutela del paesaggio e rispetto dell’Ambiente”, ha approfondito il tema della cultura e del patrimonio materiale e immateriale delle aree interne, ove “il tempo è dilatato in una dimensione diversa”. Tamà ha analizzato il caso di S. Stefano di Sexantio (AQ), assimilabile a
Roccafiorita. Il GMT e Secondo Vicegovernatore eletto Antonio Bellia ha invitato a tradurre gli elementi di rischio in opportunità, valorizzando la “cittadella della domenica”, mentre il Tour Operator Nicola Salerno ha illustrato i vari tipi di turismo possibili e le condizioni necessarie. Antonella Siligato, esperta del sindaco di Mongiuffi Melia, ha evidenziato come spesso gli abitanti dei luoghi “non si rendono conto di quello che i loro territori possiedono”.
Dopo la consegna di targhe-premio del concorso fotografico locale alle Lions santateresine Marisa e Sandra Crisafulli. Intervento finale del PCC e GWA Salvatore Giacona, che ha evidenziato “le grandi potenzialità in letargo del turismo siciliano” nonostante la mancanza di una accurata progettazione che sottragga il settore all’improvvisazione per un’adeguata accoglienza dei flussi turistici.#lionssicilia#roccafiorita#mongiuffi#acicastello#letojanni#turismoesviluppo
