Si è svolto ieri un pomeriggio al Castello di Carini (PA) un evento di particolare valore civile e sociale, su un tema sempre sensibile e attuale, un convegno su Prospettive e strategie per il contrasto alla violenza di genere, promosso dai club Lions della Prima Circoscrizione del Distretto 108 Yb Sicilia, con l’Ordine degli avvocati di Palermo. La data e il luogo scelti per l’evento non lo sono stati a caso, perché proprio lì il 4 dicembre del 1563 Laura Lanza è stata uccisa dal padre Cesare che la sorprese con il suo amante, Ludovico Vernagallo, per difendere l’onore della famiglia. E pare che da allora poche cose – purtroppo – sono cambiate, se si continua ancora oggi a parlare e discutere di violenza di genere… Dopo i saluti di Luca Tantino, presidente del Lions club Carini Riviera Palermo Ponente ospitante, del sindaco di Carini Giovì Monteleone e dell’arcivescovo di Monreale Gualtiero Isacchi, sono seguiti gli interessanti interventi, moderati dall’avvocato e lion Salvatore Priola. Debora Sansone, anche lei avvocato e lion, l’ispettore di polizia Luigi Lombardo, il sostituto procuratore generale della Repubblica Annamaria Picozzi e la collega Mirella Agliastro si sono quindi alternati al microfono, esponendo i loro temi e le loro posizioni sul toccante argomento al centro della serata. Emozionante è stato pure l’intermezzo teatrale, a cura del lion Luigi Alioto, che ha recitato il celeberrimo canto V dell’Inferno dantesco, quello dell’appassionante storia d’amore tra Paolo e Francesca. In conclusione, gli interventi di chiusura del presidente della I Circoscrizione Lions Pietro Passariello e della PDG Daniela Macaluso, nonché la premiazione dei cinque studenti finalisti del concorso “Lettera a Laura”, promosso dall’Istituto comprensivo Laura Lanza – Baronessa di Carini, che hanno affrontato i temi del rispetto, del coraggio e del cambiamento. #lionssicilia #carini







