di Mimma Furneri
CATANIA – Si è svolto venerdì 6 giugno 2025, presso l’Aula Magna di Ingegneria dell’Università di Catania, l’incontro dal titolo “Intelligenza Artificiale & Società: tra Etica e Regolamentazione”, un convegno di alto profilo promosso dal Lions Club Catania Val Dirillo, dal suo Club Satellite di Militello in Val di Catania “Borgo dei Borghi”, dal Leo Club Catania Val Dirillo, dal Dipartimento di Ingegneria Elettrica, Elettronica e Informatica (DIEEI) dell’Ateneo catanese e dal Club per l’UNESCO di Catania, con il patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania.
L’iniziativa ha registrato una partecipazione numerosa e qualificata, segno dell’interesse crescente per le implicazioni dell’intelligenza artificiale nella società contemporanea. I lavori si sono aperti con gli interventi della vice presidente del Lions Club Catania Val Dirillo Iolanda Iacono, che ha accolto relatori e pubblico ed espresso i saluti istituzionali del presidente Vincenzo Damigella, del direttore del DIEEI Giovanni Muscato, della presidente del Club per l’UNESCO di Catania Ofelia Guadagnino e della presidente della V Circoscrizione del Distretto Lions 108Yb Sicilia Marilisa Pogliese.
Gli interventi dei relatori
Nel corso del convegno, relatori di rilievo hanno affrontato le molteplici sfaccettature del rapporto tra AI e società. La professoressa Daniela Giordano (DIEEI – Università di Catania) ha esplorato l’impatto dell’intelligenza artificiale sul mondo del lavoro e della formazione, evidenziando la necessità di educare ad usare l’IA come un partner nell’esercizio del pensiero critico, piuttosto che come un decisore, mentre don Antonino Sapuppo, direttore dello Studio Teologico San Paolo, ha proposto una riflessione sull’etica degli algoritmi, mettendo al centro l’esperienza umana, l’intuizione e la difesa dei rapporti inter-personali. Di etica e diritti umani in relazione alla tecnologia ha discusso anche l’architetta Teresa Gualtieri, presidente della Federazione Italiana delle Associazioni e Club per l’UNESCO, sottolineando la necessità di una visione sostenibile del futuro e basata sulla cultura della pace, presentando le relative iniziative in corso da parte dell’UNESCO.
La dott.ssa Cristina Monsone, coordinatrice del tavolo tematico sull’IA dell’Ordine degli Ingegneri di Catania, ha offerto una panoramica sui regolamenti europei in tema di cybersecurity e sulle tecnologie emergenti per un’innovazione responsabile. Di notevole interesse anche l’intervento della professoressa Daniela Mainenti (Università Cattolica Sacro Cuore di Roma), che ha trattato le implicazioni giuridiche etiche dell’uso dell’IA nei processi penali e nelle fasi investigative, evidenziando il problema ancora aperto della attribuzione di responsabilità nella filiera di produzione e utilizzo di un algoritmo di IA in
caso di errore, data l’assenza di stato giuridico dello stesso. Il prof. Concetto Spampinato (DIEEI – Università di Catania) ha infine presentato il progetto FAIR, un ecosistema multidisciplinare che punta a coniugare ricerca scientifica, innovazione tecnologica, etica e regolamentazione, soffermandosi su alcune ricerche di frontiera per l’interpretabilità dell’IA in ambito medico e sulla necessità di nuove tecniche per fare disimparare ai modelli di IA alcuni dati nel rispetto della privacy e del diritto all’oblio.
La Mission di Lions International
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra accademia, mondo professionale e società civile su temi centrali per il futuro dell’umanità, nel solco dell’impegno lionistico sussidiario per la promozione della conoscenza, dell’uguaglianza e della pace per uno sviluppo sostenibile.#lionssicilia#catania#unict#unesco
