Si sono mossi pure loro, i giovani del Leo club Cristo Re di Messina, perché l’Archivio di Stato non traslochi altrove, ma rimanga nella città dello Stretto. I soci, guidati dal presidente Manuel Maria Pio Mulè, si sono mobilitati in difesa dell’istituzione pubblica, firmando e facendo firmare a cittadini e studiosi la petizione online, che ha già raggiunto le 500 firme, affinché la mole di documenti conservati nella struttura rimanga in città e non venga trasferita altrove, con notevole disagio per i tanti studiosi e appassionati che ne frequentano le sale di lettura. Il trasferimento dell’Archivio di Stato, ha detto Mulè, “rappresenterebbe non soltanto una grave perdita per la comunità messinese, ma anche un ulteriore colpo alla memoria storica di una città che, nel corso dei seсоli, ha già pagato un prezzo altissimo a causa di catastrofi naturaliericostruzioni dolorose”. Da qui l’appello dei giovani Leo rivolto alle istituzioni affinché si attivino presto per individuare una soluzione più idonea che permetta di mantenere a Messina l’intero patrimonio archivistico, garantendo insieme la sua sicurezza, la sua fruibilità e la sua valorizzazione. #lionssicilia #messina
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