Catania – Nessun regalo è migliore degli occhi di un bambino o dello sguardo di un anziano che, dopo un controllo sanitario, comprendono di non essere soli in un momento in cui accedere a una visita medica può diventare complesso, tra liste d’attesa e servizi sovraccarichi. È proprio tra queste difficoltà che i Lions scelgono di essere presenti, offrendo ciò che spesso manca: tempo, ascolto e prevenzione.
Ieri pomeriggio, nei locali della Parrocchia Santa Lucia al Fortino in Via Zammataro, il Lions Club Catania Val Dirillo ha realizzato una sessione di screening gratuiti che ha coinvolto oltre quaranta persone, permettendo a molti di effettuare controlli che altrimenti avrebbero rimandato o mai eseguito. L’iniziativa approda per la prima volta nel quartiere e, vista l’adesione dei cittadini, promette di diventare un appuntamento da ripetere.
Sono state svolte verifiche della vista, con attenzione particolare alla prevenzione di maculopatia e glaucoma, grazie alla dottoressa Antonella Quattrone, oculista ed ex dirigente ASP. Parallelamente, si è svolta l’attività di prevenzione del diabete e un percorso di ascolto e orientamento curato dal dottor Gaetano Sciuto, medico chirurgo guardia medica di Letojanni.
La dottoressa Floriana Zuccarello, biologa nutrizionista, ha offerto consulenze sui disturbi alimentari e sulla corretta educazione nutrizionale.
Accanto ai volontari sanitari, il parroco Don Stephanil Dimibw Ngand con la presidente Iolanda Iacono e soci del club ha accolto con discrezione cittadini e famiglie, rendendo la comunità parrocchiale un luogo di prossimità e tutela.
Così, tra una misurazione, un consiglio e un sorriso, la prevenzione è tornata a essere accessibile, concreta e vicina a chi ne aveva bisogno. È questo che fanno i Lions: costruiscono ascolto e dialogo con la comunità, un incontro alla volta. #lionssicilia #catania






