A Termini Imerese (PA) ieri pomeriggio è stato affrontato l’importante e “delicato” tema della donazione di organi con l’incontro Dalla morte alla vita: il miracolo del Dono, promosso dal Lions club Termini Himera Cerere (presidente Rita Cancilla). Co questo service i Lions hanno voluto diffondere tra i cittadini la “cultura” del dono degli organi dopo la propria morte, che purtroppo ancora incontra dubbi, perplessità, resistenze e pure paure, paure assolutamente ingiustificate. La donazione di organi è un atto di volontà libero, gratuito e anonimo, gesto di solidarietà e di aiuto vitale per chi necessita di un trapianto. Esso si può esprimere in vari modi, presso l’anagrafe del proprio comune, alla Asp di competenza, con una dichiarazione scritta personale, aderendo ad apposite associazioni, come l’AIDO, dichiarazione che può sempre essere revocata. Chiunque, dai 18 anni in su, può donare dopo la sua morte, anche se è possibile donare in vita, ad esempio un rene o una porzione di fegato, le staminali ematopoietiche o il sangue cordonale. Da cadavere si possono invece espiantare per la successiva donazione cuore, polmoni, pancreas, intestino e tessuti, come cornee, pelle, ossa, valvole cardiache e vasi sanguigni. Fatte queste premesse ancora oggi in Italia ci sono tante persone che aspettano un trapianto per potere vivere. Nel 2024 c’erano ancora circa 8.000 persone in lista d’attesa, anche se sono stati effettuati oltre 4mila trapianti, un vero record rispetto agli anni precedenti, ma ancora del tutto insufficiente. In Sicilia invece, sempre lo scorso anno, sono stati effettuati 170 trapianti, registrando così un aumento di ben 100 eventi rispetto all’anno precedente. Dopo i saluti della presidente del club service, del sindaco di Termini Imerese, Maria Terranova, dell’arciprete Antonio Todaro, del responsabile area salure I del Distretto Lions siciliano, Vittorio Di Carlo, del direttore sanitario Asp Palermo e lion Antonino Levita, di Calogero Bellia, referente Asp del Centro regionale trapianti e di Pietro Passariello, presidente I Circoscrizione Lions, gli interventi clou dell’incontro – moderati dal direttore ff dell’UOC di medicina del PO “Salvatore Cimino” di Termini Imerese e lion Carmela Matita – sono stati affidati a Marika Tutino, neurochirurgo e delgato del Governatore per il service Promozione donazione degli organi, e a Bruna Piazza, direttore dell’UOC di anestesia e rianimazione del PO “Cimino” di Termini Imerese, a cui sono seguiti poi interventi e testimonianze di trapiantati e familiari presenti in platea. #lionssicilia #terminiimerese







