di Redazione
Pollina – Il Secondo Vice Governatore eletto al XXIX Congresso del Distretto 108Yb è Antonio Bellia. Nato a Catania ma fin da giovane dedito all’associazionismo a Camporotondo Etneo, paese natale dei genitori. Laureato in Giurisprudenza, svolge la professione di avvocato penalista, abilitato al patrocinio presso la Suprema Corte di Cassazione, e dal 1994 è titolare di uno studio legale con la moglie, l’avv. civilista Marcella Caruso. Dal 2003 è avvocato canonista in Foro Ecclesiastico ed ha rilevato lo studio del compianto avvocato Rotale Mons. Santo Bellia. Coniugato da oltre trent’anni con Marcella Caruso, è padre di Francesco, laureato in Giurisprudenza. Insieme costituiscono una vera famiglia lionistica essendo tutti soci di Lions International. Socio del club Catania Host, Bellia ha servito l’associazione con numerosi incarichi. Dal 2020 è stato Coordinatore distrettuale GMT, contribuendo con passione e determinazione alla crescita associativa del Distretto siciliano, leader nel multidistretto italiano e in Europa.
A seguire l’intervento del Secondo Governatore eletto Antonio Bellia al XXIX Congresso distrettuale:
Signori Delegati, stimate autorità, amiche ed amici Lions è per me un grande onore trovarmi qui oggi per presentare la mia candidatura alla carica di Secondo Vicegovernatore.
Avverto la responsabilità di questa scelta, che prima di tutto è un atto d’amore perché ho vissuto gli ultimi anni della mia vita nella consapevolezza di avere sposato la causa giusta; perché sono fiero del mio essere Lions.
Sono grato al mio Club, il Catania Host, che mi ha formato, sostenuto e guidato nel mio percorso lionistico, perché è nel Club che inizia il cammino di ciascuno di noi, ed è nel Club che si testano il servizio, l’impegno e la condivisione.
Sono altrettanto grato a quei Club che mi hanno voluto ed accolto come loro socio onorario, dopo avermi avuto come Lions Guida; mi riferisco ai Lions Club: Catania Lago di Nicito, Catania Absolute e Lampedusa di cui mi onoro di far parte.
Negli anni ho avuto il privilegio di ricoprire diversi incarichi nel nostro Distretto e, per questo ringrazio tutti i Governatori, nessuno escluso, che hanno creduto in me consentendomi di crescere nel servizio, così come ringrazio tutte le personalità che ho incrociato nel mio cammino e che, anche solo con il loro esempio, mi hanno donato qualcosa.
Sono convinto, infatti, che non è il destino a segnarci per nuovi ed importanti traguardi, o che ci chiama a nuove responsabilità, ma è l’incontro con le persone che sanno apprezzare il nostro impegno a segnare il nostro divenire.
Per questo vi ringrazio tutti dal profondo del mio cuore, a partire da Lucio Vacirca e Antonio Pogliese, per ovvi motivi di appartenenza, ma soprattutto ringrazio una persona, l’ambasciatore di buona volontà Salvatore Giacona, che per tanti tra noi è amico, maestro di vita e di lionismo.
Il ruolo che più di ogni altro ha segnato profondamente la mia crescita lionistica, oltre a quello di Presidente del mio Club, è stato quello di GMT Distrettuale, laddove ho potuto dialogare con tutti i Club, constatando quanto è importante lavorare insieme con metodo, condivisione ed umiltà.
Ho lavorato fianco a fianco con tanti di Voi, condividendo progetti, superando difficoltà e celebrando successi. Siamo diventati il primo Distretto d’Italia, ed ancora quest’anno ci stiamo confermando tra i Distretti più performanti della nostra Area Costituzionale, dopo che l’anno scorso siamo stati il primo distretto d’Europa per crescita associativa.
Oggi, sono consapevole che la forza della nostra associazione risiede nella capacità di cogliere e fare proprie tutte le necessità che silenziose affiorano dalle nostre realtà.
Dobbiamo essere umili, dobbiamo sapere ascoltare e non solo sentire; perché “Sentire” è quel processo passivo dove l’udito percepisce i suoni, ma non riesce a coglierne il significato profondo, mentre “Ascoltare”, è quella attività che richiede attenzione, concentrazione e volontà di comprendere.
E allora, dobbiamo sforzarci di ascoltare gli altri: i giovani, le famiglie, le realtà fragili, le istituzioni e non pensare di avere sempre le soluzioni in tasca. Delle volte, quello che sembra giusto a noi, può rivelarsi superfluo, inutile se non addirittura dannoso per gli altri.
In un’epoca così fortemente contrassegnata da un edonismo galoppante, dove il mondo sembra correre veloce verso un individualismo intriso di superficialità, e dove le relazioni umane e le idee si consumano ancor prima di essere sperimentate, noi Lions abbiamo il dovere di sapere ascoltare e di tradurre tutto ciò in azione concreta.
Le sfide sociali, economiche e culturali che ci attendono richiedono: visione, unità e coraggio.
Sono certo, che il nostro Distretto possiede tutte le risorse umane, morali e professionali per svolgere un’azione credibile, incisiva e concreta.
A noi Lions viene chiesto di più che l’ordinaria amministrazione, spesso fatta di service ripetitivi, che sovente sono utili solo a far muovere le statistiche. Noi, a mio parere, siamo chiamati ad attuare service sempre più “entusiasmanti e caratterizzanti”, così come ci chiede la nostra Sede Centrale e come ci chiedono anche le nostre comunità di riferimento. Paradossalmente dico: meno service, ma buoni e di forte impatto.
Oggi sono sempre di più le pubbliche amministrazioni che invocano, a gran voce, il nostro contributo in termini di sussidiarietà e la nostra associazione viene sempre più riconosciuta come partner affidabile da tutte le principali istituzioni.
Per tutti, dobbiamo essere quell’associazione che al suo interno accoglie e forgia i cittadini del domani, uomini e donne di buona volontà orientati al bene comune, partecipi nella sussidiarietà ed inclini alla solidarietà.
La società ci richiede attenzione, presenza ed azione concreta e noi vogliamo esserci, con passione e rinnovato spirito di servizio; vogliamo formare i futuri leader, essendo presenti nelle scuole, parlando con le Università, dialogando con le istituzioni, ma soprattutto vogliamo costruire ponti di pace tra gli uomini e tra le generazioni.
La mia candidatura non rappresenta il traguardo di una vita, ma vuole essere solo l’inizio di una nuova ed accresciuta responsabilità, per offrire competenza, impegno e passione e per aiutare questo Distretto ad essere sempre più inclusivo e capace di fare la differenza.
Per questo abbiamo bisogno l’uno degli altri, abbiamo bisogno di rimanere più uniti che mai: in pace; senza personalismi e senza gelosie; perché è la coesione a renderci forti, ed è la nostra unione che ci rende invincibili.
Ad maiora semper Lions di Sicilia e grazie a tutti voi!
Antonio Bellia Secondo Vice Governatore eletto Distretto 108Yb Sicilia