RAVANUSA – Sono stati consegnati sabato 28 gennaio i lavori di rifacimento degli infissi di due degli edifici colpiti dal disastro avvenuto a Ravanusa l’11 dicembre del 2021 dove persero la vita dieci persone fra cui Samuele, deceduto nel grembo della mamma. I lavori sono stati finanziati con un contributo straordinario di ventimila dollari erogato dalla LCIF (Lions Club International Foundation) e sono stati consegnati alla presenza del Governatore Maurizio Gibilaro , del primo vice Governatore Paolo Valenti, del presidente del Lions Club Ravanusa – Campobello Vincenzo Smiraglia, dell’assessore del comune di Ravanusa Angelo Cerasa e del sindaco di Campobello di Licata Antonio Pitruzzella. Certamente è ben poca cosa rispetto a ciò che ancora si deve fare per Ravanusa a distanza di più di un anno, ma questo intervento di rifacimento degli infissi alle due abitazioni (delle famiglie Collura e Valenza Monterosso), operato grazie alla donazione di ventimila dollari da parte della Fondazione Lions International, è stato un gesto di vicinanza nei confronti della città colpita da questo indicibile evento, ma ancor di più è il significato di come alle parole seguono i fatti. Piccoli gesti fatti con il cuore di chi si mette in gioco rimboccandosi le maniche per servire la propria comunità,così così come fanno sempre i Lions. “Dove c’è bisogno li c’è un Lion” è stato quanto ha ribadito il Governatore Maurizio Gibilaro, durante il suo intervento agli astanti nell’aula consiliare del comune di Ravanusa. Presenti alla cerimonia di consegna il segretario distrettuale Francesco Montemagno, il cerimoniere distrettuale Daniela Cannarozzo, il coordinatore distrettuale LCIF Giuseppe D’Antone e numerosi soci Lions e cittadini di Ravanusa.
testi di Giuseppe Caci e Walter Buscema
foto di Giuseppe Caci
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