Catania, seconda riunione Club della quinta circoscrizione con Pcc Giacona, GMT Bellia e direttore rivista Lions Sicilia Buscema

di Mimma Furneri

Il Seminario arcivescovile dei Chierici di Catania – venerdì 22 marzo – ha ospitato la seconda riunione della quinta circoscrizione – Catania centro, dedicata al tema “La Membership e l’informazione per un We Serve di eccellenza”.
L’interessante argomento è stato trattato con sintetica efficacia nelle relazioni di Antonio Bellia, coordinatore GMT (Global Membership Team) del Distretto Lions 108Yb Sicilia e di Walter Buscema, delegato distrettuale marketing e comunicazione, direttore della rivista “Lions Sicilia” e candidato alla carica di II vice Governatore del Distretto siciliano per l’anno sociale 2024-2025. Ha presenziato e concluso il PCC (Past Presidente del Consiglio dei Governatori) e Good Will Ambassador Salvatore Giacona.
L’introduzione del presidente della V circoscrizione Matteo Cannizzaro ha illustrato a officer e soci presenti motivazioni della scelta tematica, dedicata a elementi nevralgici e intrinsecamente connessi del lionismo.
Il tema internazionale “Cambiare il mondo” e “Mission 1.5” sono sfide per realizzare al meglio missione e scopi di Lions International. E il successo in queste sfide passa attraverso la membership, ovvero l’incremento/mantenimento dei soci e l’efficacia della comunicazione interna ed esterna.
In entrambi gli ambiti il Distretto 108Yb Sicilia vanta risultati prestigiosi. Il presidente internazionale Patti Hill – durante la Conferenza del Mediterraneo di Bologna – ha infatti conferito al Governatore Daniela Macaluso uno speciale riconoscimento per la crescita associativa, che colloca il distretto siciliano al primo posto in Europa e fra i primi dieci al mondo.
Lo straordinario saldo positivo con circa 200 nuovi iscritti porta la firma del GMT Antonio Bellia, premiato lo scorso anno dal presidente internazionale Brian E. Sheehan e quest’anno dal presidente internazionale Patti Hill.  Nell’ambito della Comunic-Azione a guida Walter Buscema il Distretto siciliano si attesta pure in pool position per quantità e qualità di notizie e numero di visualizzazioni, copertura mediatica nei vari canali social e quindi capacità di raggiungere diversi target di pubblico. E da qui si ritorna allo stresso nesso fra comunicazione e incremento dei soci, che moltiplicano energie per raggiungere risultati tangibili, efficaci e duraturi.
 Si tratta di realizzare il salto di qualità da semplici tesserati dell’associazione più grande del mondo a veri Lions, promotori di servizio con forte impatto nel territorio  – come ha ribadito Antonio Bellia – per realizzare lo scopo sussidiario di un lionismo di prossimità in grado di migliorare la comunità.
Lo slogan “Saper fare e Fare sapere” – ha sottolineato Walter Buscema – nasce proprio dalla fondamentale correlazione tra i service dei Club per la comunità e la loro comunicazione efficace, ovvero chiara e sistematica, a chi Lions non è ma potrebbe diventarlo, ‘contagiato’ dall’entusiasmo, dall’autorevolezza e dalla credibilità di un’associazione leader nel servizio umanitario in tutto il pianeta.
Alle due relazioni sono seguiti gli interventi dei presidenti della zona 11 Giuseppe Salerno, della zona 12 Giuseppe Sortino, della zona 13 Marilisa Pogliese e della zona 14 Raffaella Lombardo.
Delegati, componenti di comitato, officer di club hanno quindi preso la parola. Terzo settore, proselitismo di qualità e proposte per sempre maggiore incisività nel territorio i temi più gettonati.
Complimenti ai Club per le attività di screening vista sono stati espressi da Massimo Di Pietro, coordinatore nazionale del service multidistrettuale “Sight for Kids”.
I Lions club che hanno aderito al service “Dalla cultura dei diritti a quella dei doveri” dello scorso anno sociale hanno ricevuto da Giuseppe Falsaperla, presidente di circoscrizione dell’anno sociale 2022-23,  la patch in segno di riconoscimento.
Ha concluso i lavori il PCC  e Good Will Ambassador Salvatore Giacona. L’intervento appassionato del maestro di generazioni di Lions siciliani ha puntato con forza al richiamo dei valori imprescindibili dell’etica lionistica, fondamento di qualsiasi attività di proselitismo, di servizio e di comunicazione. Chi si pone al di fuori di questi precetti  – ha tenuto a sottolineare – è fuori dal lionismo. “La strada di Lions International con 49000 Lions club in 210 paesi del mondo  è ben tracciata. La nostra Associazione ha tutti i crismi per essere protagonista ma – ha concluso – non dimentichiamo, mai, che la sua forza sono il servizio e l’etica”. Perché, come ama sempre ribadire, “l’etica non è negoziabile”.#lionssicilia#catania

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